

La mia storia artistica ha origini molto lontane, che risalgono addirittura al mondo della mia infanzia. Gia da piccola amavo disegnare sui muri di casa (con grande disperazione di mia madre) grandi barche a vela, che erano la mia passione. Papà invece, quando tornava a casa stanco dal lavoro, guardava i miei disegni e diceva: «Belli!». Mio padre è sempre stato mio alleato. Anticonformista, creativo (abile decoratore in pasticceria), fiducioso nelle mie capacità. È da questo sodalizio sentimentale che nasce il mio “sentire”. La Domenica mi portava con lui a pescare con la canna e, quando ero sugli scogli della Galeazza e dei due Binelli, mentre lui pescava, io osservavo la grande distesa azzurra ed il fluttuare delle onde. Iniziavo così a immaginare i miei paesaggi a soggetto marino, in quel mondo che da sempre è luogo eletto della mia “Spiritualità”. Mare, sole, energia, esplosione di colori, è questa la mia vita.
Florkatia Libois, artista della diversità, dell'umiltà, della sofferenza. Pittrice indagatrice della disuguaglianza umana, comunica i propri sentimenti con vigore espressivo, pura liricità e lucida chiarezza.
